La Struttura
La "guest house" è nata dalla volontà di Massimo e Leda Violati, che con grande amore hanno ristrutturato l'edificio che ospitò l'antica Stazione di Posta di San Gemini il cui piano terra fu utilizzato come ricovero per cavalli fino alla seconda guerra mondiale.
Secondo la tradizione orale, il 12 luglio 1849, nella casa pernottò Giuseppe Garibaldi con la moglie Anita, in fuga da Roma e diretto a Perugia.
L'idea originaria è nata con lo scopo di offrire accogliente ospitalità agli studenti e ai professori che negli ultimi anni hanno movimentato la cittadina di San Gemini con la loro presenza ai corsi di conservazione e restauro di beni culturali e scavo archeologico di Carsulae, nell'ambito del programma di "San Gemini Preservation Studies", promosso dalla Associazione Valorizzazione del Patrimonio Storico San Gemini Onlus.
Al primo piano sono state realizzate camere eleganti e luminose le cui forme e colori avvolgono magicamente l'intera struttura, creando un'atmosfera di stile e di comfort.
Il programma futuro prevede la progettazione al piano terra di una sala polifunzionale per attività didattica, conferenze e meetings.
Camere
Le camere, ampie e luminose, dispongono di bagno privato, asciugacapelli, riscaldamento, doppi vetri, aria condizionata autonoma, TV digitale terrestre e sono dotate di connessione Wireless alla rete internet.
E' disponibile un cucinino per la preparazione autonoma della prima colazione.
Ulteriori Informazioni
L'acqua e l'elettricità vanno consumate nel rispetto dell'ambiente.
Spetta all'ospite mantenere gli spazi comuni in ordine.
E' vietato fumare in tutta la struttura.